Rieccomi dopo cinque mesi di inattività...
Per quest'anno ciclistico 2010 ho deciso di fermarmi un po' con l'agonismo.
Non parteciperò al Prestigio e mi dedicherò a poche granfondo ben selezionate, privilegiando l'aspetto amatoriale e turistico.
Ho trovato interessante il Circuito Dalzero.it e proprio ieri ho partecipato alla prima delle cinque granfondo in programma: il 18° Giro del Valdarno.
Mi sono recato a Cavriglia il sabato pomeriggio, alloggiando alla Locanda Cuccuini, molto carina e caratteristica.
La granfondo si è svolta tra le province di Arezzo e Siena: il percorso parte da Cavriglia e sconfina nella zona del Chianti (Gaiole, Radda, Lecchi) per poi tornare a Cavriglia.
Il percorso lungo misura 126 Km per 1600m di dislivello (reali sono 2040 m). La particolarità del tracciato è che non ci sono nè salite lunghe nè salite con pendenze impossibili: tante salite medio-corte (la più lunga è di 5 km) e veramente pochi tratti di pianura in cui riposare.
La zona del Chianti è tutta un su e giù tra i colli.
La mia gara è stata condizionata dalla attuale preparazione: molto approssimativa e non adeguata al percorso della granfondo.
Ho perso le ruote del primo gruppo sin dalla prima salita e per un problema alla ruota posteriore ho perso anche i successivi gruppetti. Di conseguenza mi sono ritrovato ancora con tutto il percorso da fare senza compagni di pedalata. Per fortuna sulla salita successiva sono riuscito a raggiungere alcuni atleti con i quali ho condiviso buona parte della gara. Alla fine sono riuscito ad arrivare al traguardo con calma e parecchio stanco.
Posizione in classifica generale: 121 su 145
Tempo di percorrenza totale: 4 ore e 46 minuti
Per me è una novità terminare una granfondo nelle retrovie, ma quest'anno dovrò farmene una ragione.
Commento finale:
Granfondo ben organizzata
Posti molto belli
Accoglienza ottima.
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.