Dopo tanto tempo ritorno a scrivere.
Adesso sono a quota sei gare del prestigio fatte su un minimo di sette.
Le ultime tre granfondo sono state impegnative e funestate dal maltempo.
Granfondo Campagnolo
La granfondo Campagnolo del 15 giugno 2008 mi è piaciuta parecchio: 218km e 5400m di dislivello circa.
Praticamente niente pianura, a parte qualche falsopiano e pochi chilometri intorno a Feltre in partenza ed arrivo.
In sequenza sono stati spianati: Forcella Franche, Passo Duran, Passo Valles, Passo Rolle, Passo Croce d'Aune.
Ho fatto tutto il Passo Valles e il Passo Rolle sotto acqua (a tratti mista neve). Tanto freddo, ma l'organizzazione è stata impeccabile, fornendo ai ciclisti infreddoliti guanti, teli di sopravvivenza e tanto tanto the bollente. Proprio grazie al thè sono arrivato in fondo senza congelarmi.
Probabilmente una delle più belle granfondo che abbia mai disputato.
Alla fine ho spuntato un 278° posto su 1625 classificati (gli ultimi in classifica hanno fatto un percorso modificato a causa del maltempo)
Granfondo Carnia Classic Zoncolan
Granfondo corta come chilometraggio, ma con in mezzo un certo Monte Zoncolan, famoso per essere una delle salite più dure d'Europa.
Le classifiche online la valutano più dura del mortirolo e sono d'accordo. Detto questo, alla granfondo Marco Pantani del 2007 ho sofferto di più il Mortirolo fatto dopo il Gavia, che lo Zoncolan fatto dopo la Sella Casera Razzo alla Carnia Classic Zoncolan.
Sulla prima salita di Casera Razzo ho preso acqua e grandine. Ho percorso lo Zoncolan in 1h 06' 06" piazzandomi 95° su 1100 circa nella classifica di cronoscalata.
Purtroppo nella discesa dello Zoncolan, sotto una pioggia torrenziale, ho bucato ben due volte. Sono ricorso all'assistenza meccanica in fondo allo Zoncolan. Ho perso un sacco di tempo e sono stato deviato su un percorso intermedio istituito sul momento dall'organizzazione a causa del maltempo.
A parte il maltempo e la deviazione di percorso (che resta comunque valida per il Prestigio) è stato un bel weekend. La soddisfazione per aver fatto lo Zoncolan in un tempo interessante è parecchia.
Granfondo Pinarello
Non fa proprio per me: troppo piatta e veloce. Ho partecipato solo per far numero per il Prestigio.
200km per 2700m di dislivello circa. Solo una salita lunga: il Nevegal. Paesaggi per lo più collinari a parte il passaggio finale del Passo San Boldo che si inerpica sulla montagna con tornanti e gallerie.
Per il resto, da metà gara in poi, esclusa l'ultima salita della Presa XIV del Montello è sufficiente trovare un buon gruppo, darsi cambi regolare e si fila via ai 40 km/h di media senza accorgersi.
Alla fine sono arrivato 328° su 1436 classificata sul percorso lungo.
Alla fine mi manca solo una gara per il Prestigio: l'obiettivo è di portare a termine la Oetztaler Radmarathon, gara durissima di 238km con 5300m di dislivello. La prenderò con calma!
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